7/7/2023
Il vicepresidente di WeForGreen Sharing, Riccardo Tessari, durante il convegno dello scorso 30 giugno a Grezzana (Verona), ha raccontato la storia di questa cooperativa, e del legame viscerale con Lucense 1923.
«WeForGreen Sharing è una cooperativa energetica che permette alle persone di investire in energie rinnovabili e beneficiare di energia pulita pur non avendo la possibilità di installare un proprio impianto a casa. Proprio come accadde cent'anni fa con la Lucense, anche noi crediamo che la sostenibilità debba partire da un bisogno sentito e condiviso».
«In questi anni abbiamo attratto la fiducia di quasi 1.500 famiglie che ci hanno affidato più di sei milioni di euro che, grazie anche alla collaborazione con le banche del territorio ed eticamente orientate, ci hanno permesso di fare investimenti per venti milioni in sei impianti di produzione energetica rinnovabile. Sono numeri che ci riempiono di orgoglio, perché indicano cosa significa in concreto costruire modelli sostenibili».
«Il 2022, per quanto riguarda l’energia, è stato senza dubbio l’anno della crescita, in cui tutte le regole del mercato elettrico sono saltate. Per noi è stato un anno fondamentale, perché abbiamo visto la forza del mutualismo e della cooperazione in ambito energetico. Nel 2022 i prezzi sono esplosi e, nonostante la situazione si sia stabilizzata, rimane comunque un tema attuale e a cui prestare attenzione. A fronte di questa situazione, nel 2022 il consiglio di amministrazione della cooperativa ha deciso di testare l’effettiva capacità della comunità energetica di proteggere i soci in momenti di difficoltà. Abbiamo quindi deciso di vendere l’energia prodotta nei nostri impianti a un prezzo minore rispetto al valore di mercato per riconoscere direttamente nelle bollette dei nostri soci un prezzo minore in termini di acquisto e far sì che l’energia da noi prodotta facesse da "camera di compensazione" per questo tipo di impatto».
«Oggi ci troviamo in un contesto in cui imprese e famiglie hanno bisogno di staccarsi dal quel meccanismo che li ha visti deboli nel 2022, e quindi di tutelarsi per il presente e per il futuro. Come WeForGreen Sharing ci siamo quindi posti come obiettivo la raccolta di 3.800.000 euro e abbiamo visto la forte restituzione in termini di fiducia, aiuto e supporto ai nostri soci. In una decina di mesi abbiamo raccolto più della metà di queste risorse. Forti di questo risultato, il nostro obiettivo adesso è mettere a terra o su tetto quattro megawatt di impianti fotovoltaici».