13/11/2023
La Fondazione Cariverona ha annunciato il suo impegno a sostenere la creazione di quattro nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) a Verona, destinando un finanziamento di circa 200.000 euro. Il Presidente Mazzucco ha sottolineato l'importanza di affrontare la crisi climatica come un'opportunità per costruire un futuro sostenibile per le comunità locali, iniziando con la transizione verso fonti energetiche rinnovabili.
L'Italia è ancora indietro nella sua transizione ecologica, secondo un rapporto della School of Management del Politecnico di Milano. Per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Unione europea entro il 2030, che prevedono una riduzione del 55% delle emissioni di gas serra rispetto al 1990, il Paese dovrebbe agire otto volte più velocemente di quanto stia facendo attualmente, con una riduzione annuale del 4% delle emissioni. Questo richiede un passaggio graduale dai combustibili fossili alle fonti di energia rinnovabile.
Al momento, le energie rinnovabili rappresentano solo il 19% del consumo energetico in Italia e costituiscono circa il 40% della produzione di energia elettrica nazionale. La strada verso la decarbonizzazione è lunga e richiede la partecipazione di tutti.
Pertanto, la Fondazione Cariverona ha deciso di sostenere la creazione di 22 nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nei suoi territori. Questo impegno include un finanziamento di 1,3 milioni di euro per la creazione di quattro CER nella provincia di Verona (con un contributo di circa 196.000 euro), otto a Vicenza, sette a Belluno e tre ad Ancona. L'obiettivo di questa iniziativa è accelerare i processi autorizzativi necessari per lo sviluppo di sistemi di produzione e consumo energetico alternativi.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili offrono benefici che vanno oltre l'impatto ambientale, tra cui la creazione di nuove relazioni, una maggiore autonomia territoriale, la riduzione dei costi energetici e lo sviluppo di competenze. In particolare, queste iniziative mirano a combattere la povertà energetica, che colpisce circa l'8,8% della popolazione italiana.
Nonostante siano un elemento chiave nella strategia climatica nazionale, le CER sono ancora poco diffuse in Italia, con meno di cento comunità attive, a differenza di Paesi come la Germania e la Danimarca. Ciò è in parte dovuto alla lunga attesa per i decreti attuativi e alla mancanza di competenze tecniche specializzate.
Tra le comunità selezionate per beneficiare dei contributi nella provincia di Verona ci sono il Comune di Povegliano Veronese, il Comune di Tregnago, il Comune di Verona e la parrocchia di San Leonardo di Vestenanova.
L'obiettivo principale è che queste iniziative pilota possano diventare modelli di buone pratiche e influenzare positivamente lo sviluppo sostenibile, coinvolgendo altri attori nel processo di cambiamento.