31/3/2023
Prosegue il tour dedicato alle comunità energetiche organizzato da Verona Network in collaborazione con alcune amministrazioni comunali e partner privati. Ieri, giovedì 30 marzo, la sala del Consiglio Comunale di Zevio, in via Ponte Perez è stata la sede del convegno “Adige Sostenibile”.
Ad inagurare la serata, patrocinata dal comune di Zevio, è stata la sindaca Paola Conti. «Le comunità energetiche sono una nuova realtà che si sta gradualmente realizzando. Anche il Comune di Zevio vuole scendere in pista per fare fronte al caro bollette e siamo molto attenti a questo nuovo modello di fare sostenibilità».
La consigliera regionale Alessandra Sponda ha poi preso la parola per un approfondimento sulla normativa regionale. «Abbiamo cominciato a lavorare al progetto di legge all’inizio del 2022 e poi a luglio siamo riusciti ad approvare la legge regionale per l’istituzione e la promozione delle comunità energetiche. La legge è stata approvata con voto unanime, segno di un lavoro corale e che ha coinvolto tutti».
Presente in sala, di ritorno da Bruxelles, l’eurodeputato Paolo Borchia, che ha riportato alcuni aggiornamenti direttamente dalla Commissione Europea. «In settimana c’è stato il raggiungimento dell’accordo tra il Parlamento europeo e il consiglio per quanto riguarda la terza edizione della direttiva sulle energie rinnovabili. Il decreto del Governo sulle comunità energetiche è arrivato in commissione europea, che sta valutando se i suoi contenuti sono in linea con la disciplina UE sugli aiuti di Stato. Le tempistiche previste sono per fine aprile, per cui ci siamo. Ci auguriamo che arrivino notizie positive e che i tempi vengano rispettati».
Il convegno è proseguito con la presentazione di due case histories. Ad aprire è stato Riccardo Tessari, vicepresidente della Cooperativa WeForGreen Sharing, che raggruppa al suo interno oltre 1.300 soci e che ha concesso la possibilità a tante persone di accedere ai benefici economici e ambientali, fin dal lontano 2011. La seconda testimonianza è poi arrivata dall’Amministratore Delegato di NextGen Spa, Germano Zanini, che ha presentato alcuni dati riguardanti l’aumento del prezzo dell’energia negli ultimi mesi e ha raccontato il progetto “Lucense 1923”.
Martedì 28 marzo, invece, a ospitare il convegno “Lago Sostenibile”, è stata la sala civica “Libertà” di Castelnuovo del Garda. L’evento, realizzato con la collaborazione di Valpolicella Benaco Banca, Engie e patrocinato dal Comune di Castelnuovo del Garda, è stato l’occasione per fare il punto sullo strumento delle comunità energetiche come modello virtuoso contro il caro energia anche nella zona del Lago di Garda.
A portare i saluti istituzionali è stato il sindaco Giovanni Dal Cero, il quale ha ricordato il ruolo chiave dei Comuni per la transizione energetica. «Noi sindaci siamo i primi che vogliono credere e investire nelle comunità, ma vogliamo capire gli strumenti a nostra disposizione e cosa possiamo garantire ai nostri cittadini».
La serata è proseguita poi con le testimonianze di Gianluca Benelli, direttore Area Nord Est di Engie, che ha illustrato alcune nuove soluzioni di efficienza energetica per imprese ed enti, come il modello del Partenariato Pubblico Privato. «Mai come in questo momento il PNRR dà una possibilità in più per i Comuni. Se questi hanno a disposizione fondi da investire, possono approfittare del PPP, poiché questi fondi non concorrono al 49%, ovvero il limite previsto per gli investimenti da parte del pubblico».
Simone Lavarini, vicedirettore generale vicario di Valpolicella Benaco Banca ha invece presentato un approfondimento sugli strumenti finanziari sostenibili a disposizione di famiglie e imprese. «Fare finanza sostenibile significa realizzare, accanto a un rendimento economico finanziario, anche un vantaggio socialmente condiviso, grazie alla riduzione dei rischi ambientali e delle disuguaglianze. Nell’adozione delle decisioni di investimento, la finanza sostenibile tiene, dunque, conto dei fattori ambientali, sociali e di buon governo in una logica di breve, medio e lungo periodo».