Articolo a cura di Lucrezia Messina

Gli effetti del cambiamento climatico stanno avendo impatti sempre più tangibili sulla vita quotidiana in molte parti del mondo. Una delle recenti manifestazioni più evidenti di questa trasformazione è rappresentata dalle grandinate fuori dal comune che quest’estate hanno colpito diverse aree geografiche, con l’Italia in prima linea.

Di   recente, anche la città di Verona è stata teatro di un evento meteorologico inusuale, che ha messo in luce la gravità di questa emergenza globale. Nel luglio 2023, la città scaligera è stata infatti colpita da un  violento temporale  che, nel giro di pochi istanti, si è trasformato in una grandinata di proporzioni inaspettate.

Chicchi di ghiaccio grandi come palline da tennis  hanno invaso le strade e gli spazi aperti, causando danni ingenti e mettendo in pericolo la sicurezza dei cittadini. Il quadro che si è presentato agli occhi dei residenti è stato preoccupante: strade completamente invase da alberi abbattuti e veicoli danneggiati, tetti distrutti e coltivazioni agricoli devastate.

Innumerevoli sono state le persone soccorse a causa delle ferite provocate dalla grandine, mentre gli interventi dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile si sono protratti per ore. L’evento drammatico di Verona non è un caso isolato.  

La frequenza e l'intensità delle grandinate stanno aumentando non solo in Italia, ma in tutto il continente europeo. Secondo dati recenti dell'European Severe Storms Laboratory (Essl), si è registrato un incremento significativo delle grandinate con chicchi superiori ai 2 cm di diametro in Europa negli ultimi 16 anni. L'Italia è, purtroppo, tra i Paesi con l'aumento più marcato.
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In questo contesto, il bacino del Mediterraneo si sta riscaldando più velocemente della media globale, contribuendo alla formazione di nubi temporalesche cariche di energia elettrica, che scatenano temporali violenti con grandinate.
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La Pianura Padana, una delle zone più grandinigene d'Europa, è particolarmente esposta a questi eventi. La sua capacità di trattenere calore e la vicinanza alle montagne creano le condizioni ideali per la formazione di temporali devastanti. È stato proprio il caso di Verona, dove la città si trova circondata dalle Alpi, rendendo più probabili e intensi i fenomeni meteorologici estremi come le grandinate.

In questa situazione di emergenza, è fondamentale rafforzare i sistemi di allerta e di   previsione. Un esempio tangibile è il sito sperimentale stormforecast.eu, sviluppato da Essl, che elabora previsioni avanzate con due giorni di anticipo. Questo strumento può essere cruciale per ridurre i rischi e proteggere le comunità da futuri eventi meteorologici estremi.

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